Settimana SaMpa
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L’iniziativa si svolgerà nella settimana DAL 13 AL 17 MAGGIO 2024 per la promozione della lettura e si declinerà in due filoni chiave su cui viene improntata la nostra settimana del libro:
1- Biblioterapia: un percorso di crescita attraverso il potere benefico dei libri;
2- “Leggimi forte” (tratto da Bruno Tognolini, Salani Editore) per diffondere sul territorio e nei luoghi di passaggio quotidiano LA LETTURA come atto di cura.
Il nostro format sarà quello della lettura condivisa, favorendo l’interazione fra tipologie di pubblico diverse e coinvolgendo quanti più luoghi possibili della quotidianità, anche apparentemente estranei alla lettura.
Il motto è: Ti leggo gratis!
Tutte le classi saranno coinvolte in attività di promozione del Piacere di leggere. I libri, i racconti, le poesie, filastrocche… tutte le storie saranno un dono per i bambini della scuola.
LUNEDÌ – LA TANA DEL LIBRO
All’interno del plesso scolastico, si metteranno a disposizione dei bambini spazi e materiali di cui ognuno disporrà con libertà e autonomia. Si potrà leggere come e dove più lo si desidera, organizzando nicchie con sedie, tavoli, lenzuola, cuscini. Tutti potranno leggere il libro scelto tra quelli proposti dalle insegnanti e “rintanarsi” in totale relax. Chi lo ritiene opportuno può far richiesta alle famiglie per aiutarci nell’allestimento. Se in classe non si hanno libri a sufficienza per tutti i bambini, si possono chiedere quelli che hanno a casa, insieme a lenzuola, cuscini, plaid, ecc. Liberi di allestire lo spazio come meglio credete e… sfogo alla creatività! Alla fine di quest’attività ci sarà un momento di animazione alla lettura da parte degli insegnanti. In questa giornata le 4 classi possono prendere appuntamento con la bibliotecaria di San Pasquale e, una classe per volta, visitare la biblioteca vicino alla scuola.
MARTEDÌ –
• Ti dono la mia storia.
I bambini e le bambine porteranno da casa il loro libro o racconto preferito. In classe e in sezione sceglieranno un compagno o una compagna con cui condividerlo per effettuare il prestito. Le insegnanti avranno cura di seguirli nella registrazione, mostrando la giusta via per dare inizio al “book sharing”, l’arte di scambiare i propri libri con amici. Praticando questa attività si condividono le emozioni che possono dare i libri, viene considerata una vera e propria forma di pensiero e comunicazione. In molti locali pubblici (bar, ristoranti, bed & breakfast), nelle spiagge, ha preso il via questa iniziativa e proporla in aula è un modo per far vivere ai bambini e le bambine un’esperienza che troveranno sicuramente nella loro vita al di fuori delle mura scolastiche. Conoscendola, la prossima estate, potranno anche suggerirla ai loro familiari. In questa giornata si accoglieranno in classe e in sezione ospiti esterni alla scuola, ma conosciuti dai bambini e dalle bambine, per la lettura ad alta voce di un albo illustrato. Saranno coinvolti così i genitori o i nonni dei nostri alunni che si cimenteranno in un Reading, possibilmente a due voci. Sarà nostro compito chiedere la disponibilità alle famiglie.
• Il lettore misterioso. (classi IV e V)
In questa giornata un personaggio misterioso leggerà per loro una lettura ad alta voce, ma prima dovranno capire, attraverso degli indizi, chi sarà. Qui entrano in gioco le persone che lavorano a scuola, ma che i bambini e le bambine non hanno mai visto in veste di racconta storie. Si tratta quindi del personale A.T.A, Aec, Dirigente Scolastico, addetti mensa o persone conosciute nella Frazione di San Pasquale. Sarà compito degli insegnanti prendere accordi con chi si desidera accogliere in classe per questa occasione.
MERCOLEDÌ – Lettura ad alta voce in lingua straniera. (giornata dedicata all’intercultura)
Nelle classi della nostra scuola sono presenti alunni provenienti da famiglie di origine straniera. Inviteremo i loro genitori o altri familiari (uno o due per sezione o classe, a seconda della loro disponibilità) a leggere ad alta voce un racconto, una poesia, una filastrocca nella propria lingua madre. Alla lettura seguirà il dono di un simbolo della Nazione da cui è arrivata la storia. Dovrà essere un piccolo gadget, per esempio la bandiera della Nazione che ogni bambino e ogni bambina avrà cura di colorare in seguito con l’aiuto degli insegnanti, secondo le indicazioni fornite dal genitore/parente-lettore. Al posto della bandiera, si potrebbero realizzare altre idee, come dei segnalibri con una parola in lingua (per esempio: “Ciao”), o cartoline da regalare alla sezione e alla classe.
Dalle 11:00 andrà in scena lo spettacolo teatrale "LARA E SARETTA ALL’ETÀ DELLA PIETRA"
Chi erano gli ominidi? L’orango tango è solo un allegro scimmione o un nostro lontano cugino? L’homo sapiens si chiamava cosi perché sapeva le tabelline? Le giovani esploratrici Lara e Saretta, ci condurranno, con la loro navicella spazio temporale, in un emozionante viaggio nel tempo alla ricerca dei nostri antenati.
Incontreremo gli Australopitechi, i primi bipedi dell’umanità, e conosceremo la famosissima Lucy vissuta più di tre milioni di anni fa. Osserveremo all’opera alcuni esemplari di Homo Abilis cosi chiamati perché capaci di lavorare la pietra e creare oggetti utili alla sopravvivenza (tra cui parrebbe anche un primordiale esemplare di scacciamosche). Visiteremo le terre popolate dall’Homo Herectus, altrimenti detto Pitecantropo o Uomo di Giava, autore di una fra le più importanti scoperte dell’umanità: il fuoco.
Assieme alle due audaci paleontologhe seguiremo le tracce del leggendario Uomo di Neanderthal, scopriremo di cosa si nutriva e se fosse o meno un pericoloso cannibale. Sul finire del nostro viaggio faremo visita al nostro antenato più illustre, l’unica specie di homo rimasta a popolare la terra: l’Homo Sapiens. A ben vedere, infatti, per osservare da vicino un homo sapiens basterebbe guardarsi allo specchio.
Salite a bordo della nostra macchina del tempo, allacciate le cinture e seguiteci in questo viaggio avventuroso e divertente, tra cavernicoli e mammut, alla scoperta dei nostri antenati. La messa in scena
Lo spettacolo si propone di raccontare in termini semplici e modi buffi i tratti salienti della complessa teoria dell’evoluzione Darwiniana. La messa in scena è affidata a due attrici che alternandosi fra personaggi del presente e del passato danno voce e corpo ai nostri antenati e ci dimostrano che in fondo, da qualunque parte del globo proveniamo, siamo tutti cugini alla lontana.
GIOVEDÌ – Video-lettura e Reading d’autore.
In questa giornata saranno ospiti della nostra Scuola (probabilmente tramite collegamenti online) dei veri scrittori che leggeranno ad alta voce alcuni dei loro racconti e racconteranno ai bambini e alle bambine esperienze autobiografiche sulla loro vita da SCRITTORI. Le letture potranno essere seguite a gruppi di due classi per volta, dunque in base alla disponibilità degli autori si organizzerà il calendario degli incontri.
Nell’alternarsi del reading, verranno proposte ai bambini e alle bambine dei racconti sotto forma di video lettura. Su YouTube trovate molte di queste realizzate nei laboratori di comunicazione e narratività dell’Università di Trento e Rovereto. La Video-lettura è uno strumento di ricerca per la comprensione del testo narrativo e per la comprensione delle immagini che lo compongono. Spesso, i bambini e le bambine che non convivono con l’attenzione per la grammatica dei libri illustrati, non si soffermano sui ricchi dettagli contenuti nelle tavole del testo visivo. Per allenare il loro sguardo in questo senso, dunque si propone in video l’immagine ingrandita, e attraverso il movimento di questa si suggeriscono i dettagli. Ritornando al libro cartaceo i piccoli, ma anche gli adulti, ripercorrono la pagina con lo sguardo che, muovendosi in ogni possibile direzione, cerca connessioni sintattiche. Suggerisco anche l’ascolto e la visione di “Pierino e il lupo” di Prokofiev, sempre preso da YouTube. Suggestivo è il video di circa 33 minuti, in cui il racconto viene letto da Angelo Branduardi e suonato dall’orchestra Accademia delle Opere. Davvero magnifico!
VENERDÌ – festa del libro.
Le classi, secondo disponibilità degli insegnanti e dei genitori, potranno recarsi fuori dalla scuola e portare a compimento l’obiettivo del secondo filone. I ragazzi e le ragazze potranno proporre letture condivise ad alta voce in luoghi di passaggio della quotidianità. Ho pensato a luoghi come l’ufficio postale, la banca, il Municipio, un bar… ecc. Il tutto dovrà svolgersi come un flash mob
della lettura ad alta voce. In questo caso, va da sé che la lettura andrà preparata per avvenire in maniera corale. Successivamente i ragazzi e le ragazze potranno coinvolgere le persone di passaggio in questi luoghi in una breve lettura ad alta voce, anche solo di un periodo del testo proposto, regalando infine l’attestato di Buon Lettore a coloro che parteciperanno al gioco.
In questa giornata si può organizzare la visita al circuito dei Musei di Palau : FORTEZZA DI MONTE ALTURA E MUSEO ETNOGRAFICO.
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